Riflessioni di Maura Luperto Presidente COEMM INT’L
SCIOGLI LE TENSIONI
Se non siete troppo arrabbiati o dispiaciuti, fate come vi pare! Basteranno una o due smorfie per risvegliare il vostro buonumore sopito e scatenare in voi la voglia di sbizzarrirvi in quanto di più ridicolo siete capaci di fare con pochi e semplici movimenti del volto. Se siete invece troppo tesi e pensare proprio di non farcela da soli, ebbene, eccovi l’imboccata che vi serve per cominciare.
Posizionatevi davanti a uno specchio e iniziate a decontrarre tutti i muscoli del volto lisciandoli e spianandoli con una mano, come se si trattasse di un lenzuolo spiegazzato.
Concentratevi su tutte le sensazioni che questo gesto vi provoca.
Lasciate cadere verso il basso il mascellare inferiore fino a che la bocca non si sarà completamente schiuda e il viso non avrà assunto un’espressione sufficientemente ridicola.
Osservatevi per un po’, dopodiché atteggiate le labbra in un’espressione dì suzione e cominciate a “ciucciare”.
Tirate fuori la lingua.
Bene, ora potete continuare voi.
Avanti, sbizzarritevi! Il muscolo risorio, quello che arretra l’angolo della bocca, è ormai completamente sciolto è sufficientemente libero, se non lo ha già fatto, per scoppiare a ridere.
Maura Luperto 10 luglio 2018