Maura Luperto – Riflessioni – Quando siamo tesi, difficilmente ci viene da ridere.

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Riflessioni di Maura Luperto Presidente COEMM INT’L

Ci avete mai fatto caso? Quando siamo tesi difficilmente ci viene da ridere e, anche quando ci sforziamo di farlo, i muscoli mimici sono talmente contratti che l’espressione del viso assume le sembianze di un “ghigno pietrificato” che ha ben poco a che vedere con il buonumore.
Se le preoccupazioni e le irritazioni ci irrigidiscono la mascella, ci corrugano la fronte e ci accigliano lo sguardo, la risata non può che risultare inibita.
Perché il sorriso e il buonumore tornino nuovamente a rallegrarci il volto, dunque, è necessario liberare i muscoli facciali dalla tensione . Come? Impariamo dai bambini mettiamoci davanti a uno specchio e facciamo le smorfie!
Che ci crediate o no, non solo quest’operazione “ginnica” ci aiuterà a liberare i muscoli dal viso e dal collo dalle rigidità accumulate, ma ci costringerà anche a cedere di fronte alle benefiche sensazioni di ilarità che un’immagine tanto ridicola di noi stessi riesce a suscitarci….. anche quando “non è proprio il momento”.
Maura Luperto 9 luglio 2018

 

Maura Luperto – Riflessioni – Quando siamo tesi, difficilmente ci viene da ridere.

2 commenti su “Maura Luperto – Riflessioni – Quando siamo tesi, difficilmente ci viene da ridere.

  1. Verissimo ed esiste una tecnica, lo Yoga della risata, che ci permette di ridere incondizionatamente ogni volta che ne abbiamo necessità anche solo per scaricare la tensione

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