Eppur si muove
No, non arrendiamoci. Anzi!
Il Primo Ministro, On Giorgia Meloni, campeggia in ogni TV
sprecandosi in elogi verso il presidente Ucraino (Meloni che io ho votato, convinto, e fatto votare; sicuro che era l’unica via per fermare la pandemenza) ma dimenticando le stragi che le genti russofone hanno sopportato in Donbass e altre zone di confine Russo dal 2014 fino al febbraio 2021.
Non lo trovo corretto!
A mio modo di vedere, andrebbe rilevato che, quanto sta avvenendo nel conflitto mirato “Nato-Russia”, è promosso per due motivi:
1. Distogliere gli occhi del Mondo dal perdurare di un paradigma (economico sociale e finanziario) oramai fallito per sempre.
2. asservire al troppo spesso “poliziotto mondiale” (gli USA-NATO) il quale ha invaso più Nazioni di ogni altra Nazione del Pianeta Terra, con scuse che la Storia ha rivelato puerili e predatorie. Sarebbe ore cambiasse in meglio.
Scusatemi, quindi, se indico come molto ingiusto che il nostro Primo Ministro e tutto il Parlamento Italiano, possano proferire una difesa a senso unico (in questo caso, di chi ha compiuto atti criminali ai danni di popolazioni inermi di lingua Russa per troppo tempo e senza che nessuno si indignasse) se s’intende essere Parlamentari di una Nazione simbolo e pilota, quale dovrebbe essere ed è l’Italia. Si, i più attenti sanno anche che, gli “sforzi” della ricostruzione Ukraina sono molto appetiti da vertici i quali, in forza del progetto umanitario di ricostruzione, sapranno agire indisturbati per effettuare leve finanziarie da capogiro…
Nel mentre, Beppe Grillo, si avventura nell’elogio di quello che (lui, erroneamente) chiama “reddito universale”! Vedi (M5S, per Beppe Grillo serve reddito di base universale ‘come in Catalogna’ | Sky TG24 –
M5S, per Beppe Grillo serve reddito di base universale “come in Catalogna”
A tal riguardo, molti al Governo (che io, ripeto, ho votato nel partito di Fratelli d’Italia, solo perché era l’unica via per cessare la pandemenza) si scagliano contro questi sociali ammortizzatori, definendoli un disastro per le “casse” nazionali e forieri della creazione di un oceano di lavativi…
Non solo, dopo che ne aveva parlato il segretario nazionale della CIGL (Landini)… ovvero che ci vorrebbe la settimana lavorativa ridotta (ma solo a chi si era vaccinato! Doppio Sic!), ora a parlarne è la CISL. Vedi
Settimana lavorativa di 4 giorni in Italia: la Cisl chiede di provarla (dopo il successo di Londra)
Ebbene, con il tempo galantuomo, la santa pazienza, l’etica, la creatività italiana e il dovuto Passa Parola, si potrebbe passare dall’inferno di sempre ad una sorta di Nuovo Umanesimo (da “Paradiso in Terra”)!
Noi abbiamo indicato una via eti-cratica (potere all’etica) con il Programma Mondo Migliore (PMM).
Un programma disponibile per chiunque voglia sedersi attorno ad un tavolo e discuterne.
Ipocrisie e mezze verità, purtroppo, continueranno ad affossare quella eccellenza italica che è il risultato del connubio fra comparto pubblico e libero mercato (soprattutto individuato nel potenziale del modello della micro, piccola e media impresa. Modello che crea una concorrenza leale e una economia circolare e prospera).
Pungoliamo i politici italiani e qualsiasi leader di piazza ad approfondire tali tematiche.
Altrimenti, il “burrone” si aprirà sempre di più ed “inghiottirà” la stragrande maggioranza degli Italiani.
Vincere, oggi, si deve e si può!
Maurizio Sarlo
Presidente COEMM
Maurizio Sarlo – Eppur si muove No, non arrendiamoci. Anzi! Il Primo Ministro, On Giorgia Meloni, campeggia in ogni TV