Giro e condivido le riflessioni dell’Avv ed amico Leo Maria Galati. Grazie 🙏 Maurizio Sarlo Ideatore del PMM Segretario Politico Nazionale del Partito Valore Umano …

Giro e condivido le riflessioni dell’Avv ed amico Leo Maria Galati. Grazie 🙏
Maurizio Sarlo
Ideatore del PMM
Segretario Politico Nazionale del
Partito Valore Umano
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Vogliamo le immediate dimissioni di questo cialtrone , senza cervello e cultura .
Dimissioni subito di Emanuele Dessi senatore 5 stelle.

In una nota l’avv Leo Maria Galati

📍 C’è un Senatore della Repubblica, in cerca di una qualche visibilità sia pure di dubbio gusto, che mena vanto di non aver mai studiato da ragazzo, alludendo al fatto che molti professionisti si sono trovati costretti a chiedere il contributo statale di 600 Euro per il tramite della Cassa Forense.
A tutti coloro che si sono sentiti giustamente offesi da tale comportamento, porgiamo una riflessione: chi gioisce delle disgrazie altrui – la #schadenfreude, da manuale di psicanalisi – soffre evidentemente di turbe di una certa gravità per cui, come diceva il sommo poeta, “non ti curar di loro, ma guarda e passa”. Semmai al Senatore, che le sue lacune culturali mostra con divertito orgoglio, inviamo un saluto compassionevole, citando #Schopenhauer: “tutti i miserabili sono socievoli, sino a far pietà” 👋
 LEGGI QUI IL RESOCONTO DEL COA ROMA ➡️ Nel corso dell’Adunanza consiliare del 16 aprile 2020, il Presidente Antonino Galletti ha riferito del post apparso sulla pagina Facebook del Senatore Emanuele Dessì, del seguente testuale tenore: “Solo oggi mi rendo conto che ho fatto bene a non studiare da ragazzo. Invece di stare addosso ai libri mi sono divertito e ho girato un pò [n.d.r.: “pò”, scritto esattamente così] il mondo. Tanto, mi pare di capire, sarei stato in ogni caso un morto di fame. Anche se fossi diventato notaio”. Al post in questione era allegata una immagine recante lo schema col numero delle domande presentate dai professionisti alle Casse private in relazione al bonus di Euro 600 previsto dall’art. 44 del Decreto Legge 18/2020 (c.d. “Cura Italia”).
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma ha ritenuto offensivo ed inaccettabile il giudizio espresso nei confronti dei lavoratori-professionisti costretti a ricorrere alla misura del reddito da ultima istanza in quanto danneggiati dal virus (come reca la rubrica della disposizione legislativa citata) vieppiù in quanto proveniente da un rappresentate di uno dei due rami del Parlamento.
E’ stato all’uopo ricordato il documento ricevuto dal Presidente del Senato della Repubblica Avv. Maria Elisabetta Alberti Casellati in occasione dell’ultima solenne cerimonia per la consegna delle medaglie ai colleghi con 50-60-70 anni di professione alle spalle, con le condivisibili considerazioni ivi svolte sul ruolo dei professionisti e, in particolare, dell’avvocatura, quale ultimo baluardo per la tutela dei diritti e delle libertà sopratutto dei soggetti più fragili.
Con decisione unanime ed immediatamente esecutiva, son stati espressi i più vivi sentimenti di #biasimo ed #indignazione nei confronti dello scritto del Senatore Dessì ed è stato disposto di indirizzare la delibera, per opportuna condivisione e per le iniziative di competenza, al Presidente del Senato della Repubblica.

Giro e condivido le riflessioni dell’Avv ed amico Leo Maria Galati. Grazie 🙏 Maurizio Sarlo Ideatore del PMM Segretario Politico Nazionale del Partito Valore Umano …

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