Fabiola Dal Lago,
Oggi, in quel di Selva (un piccolissimo centro nell’altopiano vicentino), in un nostro salotto allargato, è venuta in rappresentanza delle Mamme e Genitori Attivi del No Pfaf (http://247.libero.it/rfocus/35266907/1/mamme-no-pfas-e-medici-a-confronto-in-un-convegno/) per rendere ulteriore testimonianza sul grave problema dell’inquinamento delle falde acquifere in generale e del Veneto in particolare.
Da poco sono rientrate da una delegazione presentatisi al Parlamento Europeo di Bruxelles.
Inutile far finta di niente e/o pensare che il grave problema non ci costringa a grandi costi: vite umane in primis e malattie varie, dalle quali dobbiamo rifuggire con gravi sforzi del nostro fisico.
Essere informati è il primo obiettivo che ogni Essere Umano deve ricercare.
Con gli umili e determinati Salotti Solidali, dei liberi CLEMM, quelli che seguono il Progetto COEMM hanno il piacere ed il dovere di saper promuovere il giusto Passa Parola: informando di ciò che dicono studiosi e scienziati non Allineatisi al “sistema distruttivo”, che è ben chiaro a quelli come Noi.
Grazie alle Mamme di No Pfaf.
Grazie alle Donne.
Grazie agli Allineati al Progetto COEMM.